Dialogare (minacciare?) serve. Osservazioni a margine della decisione della Corte EDU Humpert v. Germany sul divieto di sciopero per i Beamte

1. Con la sentenza della Grande Camera Humpert v. Germany, la Corte EDU chiude un confronto a distanza con il giudice costituzionale tedesco in sospeso da almeno cinque anni. Oggetto del contendere è il divieto di sciopero per una particolare categoria di funzionari pubblici tedeschi – i Beamte, o civil servants nel linguaggio della Corte EDU – la cui disciplina è segnata da un legame di fedeltà nei confronti dello Stato estremamente forte. A fronte di un trattamento particolarmente favorevole…

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Lo scioglimento anticipato dell’Assemblea nazionale francese, ennesimo esempio dello squilibrio dell’iperpresidenzialismo della Quinta Repubblica

La decisione annunciata dal presidente francese Emmanuel Macron la sera del 9 giugno ha destato grande sorpresa e sconcerto. Se, infatti, i risultati delle elezioni europee non hanno smentito le previsioni formulate dai sondaggi, niente lasciava presagire la reazione immediata del presidente con una risposta istituzionale di tale portata, tanto più che l’ipotesi dello scioglimento anticipato, invocata durante la campagna elettorale dai leader del Rassemblement national Jordan Bardella e Marine…

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Chi governa in Turchia? Brevi considerazioni sullo scontro interno all’Islam politico turco e con l’opposizione laica a seguito della decisione della Corte costituzionale sul judicial review dei decreti

Con la decisione E2018/117 K2023/212 del 7 dicembre 2023 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 4 giugno 2024), la Corte costituzionale turca (Anayasa Mahkemesi – AYM) ha annullato alcune disposizioni del decreto (Kanun hükmünde kararname – KHK) n. 703 recante ‘Emendamenti ad alcune leggi e decreti legge per l’adeguamento alla riforma costituzionale’ emanato il 2 luglio 2018 ai sensi della legge di autorizzazione n. 7142 del 10 maggio 2018. In altre parole, la AYM ha annullato alcune delle…

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Diving into climate change: ITLOS’ Advisory Opinion in Case No. 31

1. On 21 May 2024, the International Tribunal for the Law of the Sea (ITLOS) delivered its Advisory Opinion on the Request submitted by the Commission of Small Island States on Climate Change and International Law (COSIS) (Case No. 31). The present work aims at briefly outlining the main takeaways of the Tribunal’s analysis. 2. The proceedings at stake stemmed from the Request of 12 December 2022 submitted by the COSIS, consistently with its mandate under the Agreement of 31 October 2021 to…

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Sorge il sole in Messico, ma non mancano le nuvole all’orizzonte

Il 2 giugno 2024 è stata una giornata storica per il Messico. Era stato già annunciato come un risultato altamente probabile: per la prima volta nella storia messicana, una donna è stata eletta come Presidentessa della Repubblica. Si tratta di Claudia Sheinbaum, rappresentante della coalizione Sigamos Haciendo Historia, nata dall’unione del partito dell’attuale Presidente Andrés Manuel Lopez Obrador (a cui si fa riferimento anche con l’acronimo di AMLO), Movimiento Regeneración Nacional…

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Il Sudafrica al voto nel trentennale della transizione democratica

"Our people have spoken. Whether we like it or not, they have spoken. We have heard the voices of our people and we must respect their choices and their wishes." Cyril Ramaphosa, 29 Maggio 2024 Sono trascorsi trent’anni da quando, per la prima volta nella storia del Paese, i Sudafricani tutti, a prescindere dal colore della pelle, sono stati chiamati a sancire con un voto libero e democratico la fine dell’apartheid, ad aprire una nuova tappa nel processo di transizione democratica e ad entrare…

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Diritti Comparati Vlog:
Pratyush Kumar – Colours for Constitutions

Pratyush Kumar, Colours for Constitutions, Giappichelli, 2023, https://www.giappichelli.it/colours-for-constitutions-9791221101614

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“Niente di nuovo sul fronte occidentale”. Per la Corte europea di Strasburgo la promozione dei valori di una società democratica può legittimare, ancora una volta, il divieto dei simboli religiosi a scuola

1. Che si tratti di laicità o di neutralità poco cambia. Secondo la Corte europea dei diritti dell’uomo, infatti, anche nell’ambito di un ordinamento improntato non a una laicità “negativa” come, ad esempio, quella francese, svizzera o turca, bensì ad un più “elastico” principio di neutralità, come nel caso di specie quello belga, le autorità statali possono, a buon titolo, vietare agli studenti di esibire a scuola simboli o indumenti a valenza religiosa se il loro intento è di impedire a…

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Perché non occorre modificare la Costituzione a seguito del nuovo Patto di stabilità e crescita

1. Il 30 aprile 2024 sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea e sono entrati in vigore, in esito a un lungo e travagliato processo, i testi dei tre atti che normalmente sono richiamati, nel loro insieme, come il “nuovo Patto di stabilità e crescita”. Non è certo questa la sede per analizzare i contenuti di tali atti, né per valutarli, in rapporto alla proposta formulata dalla Commissione, o alla precedente versione del medesimo Patto che, finita la sospensione decisa…

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La direttiva sul lavoro tramite piattaforma e la subordinazione secondo l’Unione europea

Il 24 aprile 2024 il Parlamento europeo ha approvato definitivamente la Direttiva sul lavoro tramite piattaforme digitali, risolvendo definitivamente uno stallo politico che, presentatosi inatteso nel dicembre precedente, minacciava il buon esito di una proposta presentata ormai più di due anni fa. Un percorso così travagliato, in cui le ultime settimane di trattative sono state decisive, ha portato a un testo di compromesso, accusato da alcuni di aver diluito eccessivamente la portata…

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