Il diritto costituzionale dell’ambiente dopo la riforma: alcune conferme e qualche (inattesa) novità nella sentenza della Corte costituzionale n. 105/2024


di Matteo Greco1. A circa sette anni di distanza dall’ultima sentenza sul “caso Ilva”, con la decisione n. 105/2024, la Corte costituzionale torna a pronunciarsi sulla legittimità di una disciplina che autorizza – in deroga agli ordinari meccanismi procedimentali – misure governative volte ad…

Finalmente giustizia: la Corte suprema nipponica riconosce dignità alle vittime della disciplina eugenetica


di Virginia LemmeIl 3 luglio 2024, la Corte suprema giapponese ha emesso una sentenza storica, dichiarando l’incostituzionalità di una legge per la tredicesima volta dalla sua istituzione e riconoscendo finalmente le violazioni dei diritti umani intercorse per quasi cinquanta anni a causa della…

Piattaforme digitali: l’attività di selezione dei contenuti è protected speech. La Corte Suprema USA limita gli interventi di regolazione statale nel settore digitale


di Enrico MantovaniIl primo luglio 2024, nel caso Moody v. NetChoice, LLC, la Corte Suprema degli Stati Uniti d’America ha esaminato la compatibilità con la libertà di espressione delle leggi di due Stati (Florida e Texas) volte a regolare l’attività di moderazione (c.d. content moderation)…

Le affinità “emissive”. La giurisprudenza comparata destinata a incidere sul contenzioso climatico italiano


di Michele CarducciCom’è noto, in Italia pendono due contenziosi climatici «propriamente» strategici, ossia fondati sulla tutela dei diritti umani nei riguardi di Stati o imprese, che non provvedono alla mitigazione dei gas serra in funzione dell’eliminazione di danni, presenti e futuri, alla…

L’inizio di una nuova era politica? Il ritorno del Labour a Downing Street


di Edoardo BressanelliLe elezioni britanniche che, come da tradizione, si sono svolte di giovedì hanno consegnato il paese al partito Laburista e al suo leader Keir Starmer. Dopo 14 anni di governo Conservatore – prima in coalizione con i Liberal-Democratici, poi alla guida di governi monocolore…

Le elezioni nei Paesi Baschi e in Catalogna del 2024. Non solo questioni regionali, anzi…


di Daniele CamoniLe elezioni nelle Comunidades Autónomas (CC.AA.) dei Paesi Baschi e della Catalogna hanno sempre suscitato un notevole interesse, in ragione di profili che le distinguono da tutti gli altri territori all’interno della Spagna: tra questi, la presenza di un confronto politico fondato…

Italy’s ‘safe countries of origin’ legislation under CJEU scrutiny: challenging the (un)safety


di Filippo VenturiWith the decisions issued on 15 May 2024, the first-tier Court of Florence submitted two preliminary references to the Court of Justice of the European Union (CJEU) concerning Italian legislation on ‘safe countries of origin’. The Italian judges asked the CJEU to clarify whether…

L’overruling di Chevron: much ado about nothing?


di Giuseppe Portonera

L’installazione “ex Ilva” dopo la sentenza della Corte di giustizia UE: le emissioni climalteranti tra interesse “strategico” e generazioni future


di Michele CarducciIn data 25 giugno 2024, è stata pubblicata l’attesa decisione della Corte di giustizia della UE sui c.d. “decreti salva Ilva” (Causa C-626/22). Rispondendo a tre quesiti pregiudiziali del Tribunale per le imprese di Milano, dove pende la prima class action italiana contro il…

Dialogare (minacciare?) serve. Osservazioni a margine della decisione della Corte EDU Humpert v. Germany sul divieto di sciopero per i Beamte


di Davide Paris Con la sentenza della Grande Camera Humpert v. Germany, la Corte EDU chiude un confronto a distanza con il giudice costituzionale tedesco in sospeso da almeno cinque anni. Oggetto del contendere è il divieto di sciopero per una particolare categoria di funzionari pubblici tedeschi –…