Segnaliamo una recente pubblicazione curata due membri della redazione del nostro blog:

G.Martinico- O.Pollicino (eds.), The National Judicial Treatment of the ECHR and EU Laws. A Constitutional Comparative Perspective, Europa Law Publishing, Groningen, 2010. http://www.europalawpublishing.com/div/0692.htm http://www.europalawpublishing.com/table_of_contents/contents_0692.pdf

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Una rilettura di Lochner v. New York ad oltre un secolo di distanza

La sentenza Lochner v. New York del 1905 (198 U.S. 45) è unanimemente considerata una delle sentenze più controverse della Corte Suprema federale statunitense, in grado di rivaleggiare con Dred Scott v. Sanford (60 U.S. 393), o con Plessy v. Ferguson (163 U.S. 537), o con Bush v. Gore (531 U.S. 98), per la grande quantità di polemiche suscitate. Con questa sentenza, la Corte Suprema presieduta da Melville Fuller – redattore dell’opinion of the Court fu il giudice Rufus Peckham – dichiarò…

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Strasburgo, Lussemburgo e Mrs Comity

Uno degli aspetti più interessati della prospettata adesione dell’Unione europea alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo è indubbiamente rappresentato dal problematico rapporto fra le Corti di Strasburgo e Lussemburgo. È noto che, nonostante la formale assenza di rapporto, le giurisprudenze di questi due Tribunali si siano spesso incrociate, dando luogo ad una complicata relazione solo recentemente risoltasi nell’intesa Bosphorus (chiamiamola così), a cui tante pagine sono state dedicate…

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Il caso Pititto: un nuovo caso di superamento del giudicato in adempimento dell’obbligo di conformarsi alle sentenze della Corte di Strasburgo

La recente pronuncia della Corte d’Appello di Milano nel caso Pititto ( Corte d’appello di Milano, IV sez. pen., depositata il 15 giugno 2010) ha segnato un nuovo capitolo nella questione dell’incidenza delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo sul giudicato in Italia. La Corte d’Appello, infatti, di fronte all’accertamento da parte della Corte di Strasburgo della violazione dei diritti della difesa nell’ambito di un processo nazionale, ha rimesso nei termini il ricorrente per…

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La Costituzione della Corsica nella prospettiva del costituzionalismo italiano del Settecento. Intorno a un recente libro di Antonio Trampus

Negli ultimi anni l’idea di costituzione ha trovato nuova centralità e ha destato nuovi interessi storiografici nella prospettiva del diritto pubblico e della storia costituzionale. Giuristi e storici, seppure da prospettive diverse, hanno manifestato l’esigenza di ripensare le classiche definizioni, schematizzazioni e contrapposizioni circa l’idea di costituzione e il suo divenire storico. Alcuni hanno cercato di ridimensionare le contrapposizioni nette tra epoche e concezioni, valorizzando la…

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Il Tribunal Constitucional Português, il Presidente ed il legislatore: same-sex marriage, ultimo atto.

Con la sentenza 192/2010 il Tribunal Constitucional portoghese ha rigettato le censure di incostituzionalità avanzate dal Presidente della Repubblica nei confronti della legge che introduce il matrimonio tra persone dello stesso sesso. La pronuncia assume rilievo sia in un’ottica comparatistica che nella prospettiva di diritto interno. Quanto al primo profilo, il Tribunal Constitucional si inserisce nel dibattito sul riconoscimento delle unioni tra persone dello stesso sesso, ravvivato da…

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«Ex cathedra loquitur»: rileggendo Alexander Bickel, il judicial review come problema

Il judicial review – afferma Alexander Bickel – «is the power to construe and apply the Constitution in matters of the greatest moment against the wishes of a legislative majority which, in turn, helpless to affect the judicial decision». In The Least Dangerous Branch (I ed.: Bobbs-Merrill, 1962), Alexander Bickel pone, tra i primi, il problema della legittimazione del judicial review, che gli appare potenzialmente, se slegato da alcune cautele, una vera e propria antitesi al principio…

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Un landmark tra Strasburgo e Sarajevo: il caso Sejdić e Finci

Diversi sono gli aspetti rilevanti del caso Sejdić e Finci c. Bosnia-Erzegovina, deciso dalla Grande Camera della Corte di Strasburgo il 22 dicembre del 2009 (ricc. nn. 27996/06 e 34836/06). Il primo riguarda il contesto di provenienza della causa. I ricorrenti sono due cittadini bosniaci, rispettivamente di origine rom e ebraica, che si vedono interdetta la possibilità di essere eletti sia alla seconda camera del Parlamento (la Camera dei popoli) che alla Presidenza, e lamentano per questo la…

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Il matrimonio tra persone dello stesso sesso a Strasburgo

Con la sentenza Schalk and Kopf c. Austria, ricorso n. 30141/04, resa il 24 giugno 2010 (e dunque, al momento, non ancora definitiva, essendo possibile un ricorso alla Grande camera), la Corte europea dei diritti dell’uomo si è pronunciata sulla controversa e quanto mai attuale questione del diritto delle persone dello stesso sesso a contrarre matrimonio. I ricorrenti lamentavano, in particolare, la violazione dell’art. 12 (diritto al matrimonio), nonché dell’art. 8 (diritto al rispetto della…

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Corti e diritti culturali. Lezione n. 2 dal Sudafrica

La redazione degli articoli riferiti ai c.d. “diritti culturali” nella Costituzione sudafricana del 1996 ha subito una forte influenza da parte del diritto internazionale. Propriamente parlando, si fa riferimento agli articoli 15 (libertà di religione), 29 (diritto all’istruzione), 30 (lingua e cultura), 31 (diritti della comunità culturali, linguistiche e religiose). In particolare, l’articolo 31 della Costituzione “Persons belonging to a cultural, religious or linguistic community may not be…

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