La guerre des juges franco-europea (Prologo e Atto I)

PROLOGO: Il 1° marzo 2010 è entrata in vigore in Francia Loi organique n° 2009-1523 di attuazione del nuovo art. 61-1 della Costituzione, introdotto nella Carta della V Repubblica dalla revisione costituzionale del 2008. Per effetto di tale riforma, che rappresenta una rilevante cesura con la tradizione costituzionale di ispirazione giacobina, oggi i giudici ordinari ed amministrativi francesi possono finalmente sollevare dinnanzi al Consiglio Costituzionale questione di legittimità…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Dopo il crocifisso, la Corte di Strasburgo apre un nuovo fronte in materia di fecondazione eterologa. Quale futuro per la legge 40?

Il tema della procreazione medicalmente assistita, disciplinato in Italia dalla legge n. 40 del 2004, è tornato prepotentemente alla ribalta a seguito di una sentenza dello scorso aprile, con la quale la Corte europea dei diritti dell’uomo (sent. 57813/00) ha condannato lo Stato austriaco per il divieto assoluto di fecondazione eterologa previsto dalla propria legislazione. La pronuncia rischia di avere pesanti ripercussioni anche sul nostro paese, incoraggiando la presentazione di una…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


L’uomo e la sua privacy (I). Il marchese de Sade approda a Strasburgo

Nel tempo, il diritto alla privacy è stato diversamente declinato sui due versanti dell’Atlantico a seconda dei valori di fondo delle rispettive culture giuridiche: se in Europa ha seguito la tradizione della dignità come controllo dell’immagine di sé proiettata in pubblico, negli Stati Uniti la privacy si traduce nel «right to be let alone», lo spazio precluso allo Stato e costituzionalmente protetto che si estende intorno al singolo e si lega alla sua libertà ed autonomia personale.……

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Il Consiglio di Stato e la CEDU

Possono bastare poche parole, per di più tra parentesi, a segnare una svolta nel regime di applicazione della CEDU nell’ordinamento interno? É in quest’ottica che deve essere letta la recente sentenza n. 1220/2010 della Quarta Sezione del Consiglio di Stato, già commentata, su Guida al Diritto, da Giuseppe Colavitti e Cesare Pagotto (ai quali devo la segnalazione). La vicenda è di per sé interessante e meriterebbe autonomo approfondimento. In questa sede, basti ricordare che la decisione è…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Servizi di comunicazione e misure antiterrorismo in parziale attuazione di direttiva comunitaria: il BVerfG dichiara la nullità della conservazione “in blocco” e della trasmissione dei dati di traffico

In seguito alla proposizione di ben 34.000 ricorsi diretti, con una sentenza resa il 2 marzo 2010 (BVerfG, sentenza 2 marzo 2010, 1 BvR 256/08, 1 BvR 263/08, 1 BvR 586/08) il BVerfG ha dichiarato nulli, per violazione della libertà e segretezza delle comunicazioni (art. 10 GG), i §§ 113a, 113b della legge sulle telecomunicazioni (TKG) e 100g del codice di procedura penale (StPO), introdotti dalla legge 21 dicembre 2007 “sulla nuova regolazione della sorveglianza nelle telecomunicazioni ed altre…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


I limiti del legal privilege di nuovo in discussione presso la Corte di giustizia

La Corte di giustizia in passato si è più volte pronunciata sul c.d. legal privilege, ovvero sulla tutela del segreto professionale dell’avvocato, principio giuridico generale avente il rango di diritto fondamentale. In particolare, sono state enucleate le condizioni in virtù delle quali le comunicazioni tra impresa e avvocati sono coperte da segreto ed è stato sancito che la corrispondenza deve essere scambiata nell’ambito e nell’interesse dei diritti della difesa del cliente e deve provenire…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Cosa vuole dire essere un cittadino europeo?

Il 2 marzo 2010 la Corte di giustizia europea (CGE) si è pronunciata nella causa C- 135/08, Janko Rottmann c. Freistaat Bayern. La sentenza rappresenta un’importante decisione in materia di cittadinanza europea. Nondimeno essa contiene diversi profili critici in ragione dell’atteggiamento prudente con il quale la CGE ha affrontato l’ipotesi della de-naturalizzazione di un cittadino europeo da parte di uno Stato membro. Il sign. Rottmann era per nascita cittadino austriaco. Negli anni ’90 si…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Costituzionalismo brasiliano (impressioni di viaggio)

Attraverso il viaggio – di lavoro, ricerca, studio o anche, semplicemente, di svago – lo sguardo del comparatista si allarga e il gesto metodologico di apertura all’alterità – che, secondo un orientamento (Legrand), è alla base della comparazione stessa – si arricchisce. Allo stesso tempo, lo sforzo di “intendere” l’altro si articola in una complessa esperienza di ricerca, nella quale si intrecciano sollecitazioni profonde.

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Corti e diritti sociali: a lezione dal Sudafrica?

L’8 ottobre del 2009 la Corte costituzionale del Sudafrica è stata adita con ricorso in appello contro una pronuncia della Supreme Court of Appeal, e si è trovata per la prima volta a dover interpretare il diritto costituzionale all’acqua [Mazibuko and Others v City of Johannesburg and Others, Case n. CCT 39/09]. Il punto del ricorso verteva sulla legittimità della condotta del governo locale, la City of Johannesburg, e della società municipale di fornitura dell’acqua, che avevano installato…

Leggi Articolo

Inserisci Commento


Come parlare di “democrazia in Europa”?

Vanno aumentando i contributi – soprattutto di studiosi giovani – sulle forme del processo democratico in Europa. Il tema è ancora quello del superamento del “deficit democratico”, inevitabilmente. Ma viene spesso accantonato il dibattito sull’esistenza di un “popolo europeo”, centralissimo fino a pochi anni fa; né appaiono più determinanti le questioni della parlamentarizzazione degli assetti di governo, della definizione di un sistema elettorale unico e di partiti politici europei. Si…

Leggi Articolo

Inserisci Commento